mercoledì 12 marzo 2014

STRUCCARLITA. HO PROVATO ANCHE IO A REALIZZARLA

E questa è l'altra preparazione che ho realizzato lo scorso fine settimana: lo STRUCCARLITA, ovvero la versione ecobio del burro struccante Clinique "Take the day off" (che costa intorno ai 30 euro) ideato da Carlitadolce.
Vi segnalo il suo blog perchè è molto carino e ricco di consigli per chi voglia cimentarsi nella realizzazione di prodotti cosmetici semplici o voglia saperne di più su cosa contengono i cosmetici che acquistiamo al supermercato e nei negozi specializzati.
I suoi video sono davvero fatti bene, perchè si vede proprio tutto il procedimento per la realizzazione di un prodotto e, almeno per me che sono una principiante, vedere come si fa è davvero essenziale!
Sono inoltre pieni di consigli sulle sostituzioni delle sostanze di più difficile reperibilità.

Questo è il mio Struccarlita finito:



Per la realizzazione della ricetta potete vedere il video di Carlita, di cui ho inserito sopra il link diretto, semplice e ben fatto anche se secondo me ci sono ALCUNI AVVERTIMENTI da segnalare:

INGREDIENTI (per 50 gr di prodotto finito):
- 12 gr di acqua distillata (quella per il ferro da stiro);
- 27 gr di olio di cocco;
- 11 gr gel detergente (io ho usato quello LIDL Intimate body wash segnalato da Carlita).


PROCEDIMENTO:
pesate in una ciotolina l'olio di cocco e ponetelo a sciogliere a bagnomaria. Sarà pronto quando si è sciolto tutto. In un'altra ciotolina pesate il gel e l'acqua distillata e mescolate fino a sciogliere il tutto. Riscaldate un pò il liquido a bagno maria o al microonde e quindi versatelo nell'olio di cocco quando si sarà sciolto del tutto. Prima mescolate con un cucchiaino. Vederete che il liquido comincerà a diventare bianco. Quindi frullate con una frusta elettrica (oppure minipimer o quello che avete) finchè non sarà spumoso (circa 2 minuti). A questo punto io sono andata in paranoia perchè non si addensava! :-(
Ho pure provato ad immergere la ciotolina in una bacinella di acqua fredda ma niente! Quindi, siccome era tardi, l'ho messa in frigo e sono andata a dormire.
Quando ho riaperto il frigo il giorno dopo, con mia grande delusione, la pappetta era ancora liquida....  :-((
Che fare? Ho provato a rifrullarla, alternando una frullatina con una mescolata con il cucchiaino, e finalmente si è addensata....Ho pensato: forse è proprio come la panna, va tenuta in frigo prima di montarla altrimenti non monta...
L'ho rimessa in frigo e me la sono dimenticata per almeno un paio d'ore. Quando l'ho ripresa era soda come il burro! :-D
L'ho tolta dal frigo, travasata nel mio barattolino di crema riciclato e messo nel mio armadietto delle creme, pronta per l'uso.
Quindi:
AVVERTENZE: non aspettatevi che monti come la panna e che diventi subito sodo come il burro. Infatti, proprio come per la panna, per ottenere questa consistenza il liquido dovrà raffreddare molto ed andrà tenuto in frigo. Per cui non preoccupatevi se non addensa subito. E' normale!
Per cui, una volta data la prima frullata di due minuti va riposto in frigo.

Inizialmente volevo raddoppiare le dosi ma, più saggiamente, siccome era la prima volta che lo realizzavo, ho preferito provare prima con una piccola quantità e lo consiglio, anche perchè, per la mia pelle, la ricetta necessita di qualche aggiustatina che proverò a fare la prossima volta.

Il burro è buono. Ha un delicatissimo profumo di cocco e si scioglie immediatamente al contatto con la pelle. L'olio di cocco, infatti, diventa liquido con temperature superiori ai 20°. Ha un leggero profumino di cocco, molto gradevole ed asporta perfettamente tutto il trucco, lasciando la pelle perfettamente pulita e morbida.
Il difetto principale: A ME BRUCIA GLI OCCHI! Per cui, per gli occhi, io continuerò ad usare il mio oleolito di lavanda che è molto più delicato.
Eppure Carlita nel suo video dice che non brucia, invece a me è successo. Ho provato a struccare prima l'occhio destro con una piccola quantità di prodotto, per vedere come veniva. Il trucco è andato via tutto perfettamente però, appena quella roba mi è entrata nell'occhio, ha cominciato a bruciarmi da morire! Ho risciacquato abbondantemente ma la sensazione  è rimasta per un bel pò di tempo. Ho dovuto ricorrere ad un collirio per lavare bene l'occhio.
E' sicuramente colpa dei tensioattivi, anche perchè acqua e olio non danno fastidio agli occhi.
Forse la quantità di detergente inserita nella formula è troppa. Oppure questo detergente CIEN della Lidl non è proprio così delicato.
Controllando in etichetta ho notato che l'ingrediente principale utilizzato nella formula di questo detergente è il Sodio Lauriletere Solfato (SLES), un tensioattivo chimico non biodegradabile che può risultare irritante per la pelle. Nel detergente Cien è moderato dalla Betaina ma si vede che per me non è stato sufficiente. C'è da dire anche che la sera i miei occhi sono davvero irritati e stanchi dal lungo lavoro al PC.

Un altro piccolo difetto che ho riscontrato è che, dopo il risciacquo e l'asciugatura, la mia pelle tira un pò. Effetto, però, completamente scomparso con l'applicazione della crema idratante. Penso che la colpa sia sempre del tensioattivo forse davvero un pò troppo aggressivo.

La prossima volta proverò a realizzarne due versioni, una con una quantità più ridotta di detergente, ed una con un'altro tipo di detergente. Vorrei provare il detergente intimo della linea Viviverde Coop che mi pare, tra i tre detergenti della linea, il più delicato.
Comunque mi è sembrato giusto segnalarlo, ad uso e consumo di chi volesse provare a realizzare questo detergente che per il resto del viso è davvero valido e delicato e che anche io consiglio, perchè mi ha lasciato la pelle morbida e profumata ma allo stesso tempo perfettamente pulita.

MODO D'USO:
Prelevare una piccola noce di burro con le dita e passarla sul viso (evitando la regione oculare ;-)) massaggiando. Asportarlo nella modalità che si usa di solito (spugnetta, acqua tiepida, dischetti, panno microfibra).
Siccome dentro c'è il detergente io ho provato a risciacquarlo solo con acqua tiepida ed il risultato è ottimo.
Lascia la pelle morbida e per nulla unta.
Un'altra valida alternativa, per me, è passare sul viso un panno in microfibra inumidito.
Asciugare il viso, passare il tonico e la crema abituale.

Vi segnalo anche il video di Carlita sull'utilizzo del burro.

A presto.


Edit. 19/03/2014
Sono già dieci giorni che uso questo struccante - sempre evitando gli occhi - e mi trovo davvero bene! La sensazione che tira la pelle dopo il lavaggio è scomparsa. Dopo risciacquo sempre con un gel detergente delicato. La mia pelle sta migliorando sensibilmente giorno dopo giorno!

Edit. 15/04/2014
E' davvero fenomenale! L'ho finito tutto e mi è durato circa un mese. Per la stagione calda preferisco, però, un detergente non grasso.

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